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HOCKEY MERCATO

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franco viti
view post Posted on 1/2/2011, 16:00




CITAZIONE (New Old Jonny @ 1/2/2011, 14:56) 
CITAZIONE (giborossi @ 1/2/2011, 12:47) 
appunto.........la conferma che non si è lungimiranti, si guarda solo all'oggi e nenche troppo bene, scusa ma è così

mica ti devi scusare è un dato di fatto , sfido chiunque oggi a fare programmi di lungo termine soprattutto ragionando di sponsor...

discorso diverso è dove si vuole arrivare !

non è questione di lungimiranza ma di mezzi e di costi...
guardare all'oggi è una necessità per non fare buchi e casini , la lungimiranza rientra in un altra sfera...

e lasciatemelo dire...
la serie A1 è una gran bella cosa , porta entusiasmo e interesse ma a essere lungimiranti bisognerebbe evitarla accuratamente... :D

Finaaalmeeeeeente qualcuno che mi dà ragione!!!!!!!!!!!!!!! :rolleyes:

Edited by franco viti - 1/2/2011, 16:38
 
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wcesareo
view post Posted on 2/2/2011, 20:41




CITAZIONE (lucco64 @ 1/2/2011, 14:32) 
Hockey "Bye bye" dei Pirati a Campbell e Doran

Joey Doran e Stephen Campbell a quest'ora sono sul volo che da Roma Fiumicino li sta riportando in California. L' avventura dei due assi statunitensi con la maglia dei Royal Bus Pirati Civitavecchia, iniziata in estate, è infatti già giunta al capolinea.

Il motivo della rescissione del contratto, a quanto pare, sta nel ritardo da parte della società del presidente Calcagno nel pagamento degli stipendi. In realtà le motivazioni sono varie, con i due giocatori anche in rotta con l'allenatore Stefan Bendula. Segnali di preallarme di questo addio c'erano già stati, in modo particolare per quanto riguarda Stephen Campbell. Il giocatore doveva tornare a Civitavecchia appena dopo le vacanze natalizie, prima della partita contro il Monleale. Il giorno prima di partire e senza preavviso, aveva invece deciso di allungare la sua permanenza negli States, cancellando il precedente accordo con la società gialloblu. Il presidente Calcagno aveva annunciato una multa per lo statunitense, tornato al PalaMercuri insieme al connazionale Doran per il match contro il Padova di sabato scorso. A questo punto gli screzi con il coach durante la partita contro i veneti hanno definitivamente convinto i due ad abbandonare la squadra. L'addio dei due giocatori, oltre a portare alla luce le problematiche economiche della società del presidente Calcagno, ridimensiona di molto la formazione civitavecchiese che rimarrà orfana fino alla fino del campionato dei due fuoriclasse che, insieme a Zdenek Kucera e Roman Simunek, formava la cosidetta dream line. In casa gialloblu, dunque, il castello di sogni crolla inesorabilmente. Perchè quella di quest'anno doveva essere la stagione storica del primo posto nel campionato di serie A1. L'obiettivo, a questo punto, appare quantomai irragiungibile anche perché Calcagno e compagni non riescono a trovare quella continuità nei risultati indispensabile per raggiungere la vittoria finale. La squadra resta comunque competitiva per la massima serie, anche se la perdita dei due campioni del mondo, dal punto di vista tecnico, risulta indiscutibile. Dispiace che questo momento di difficoltà arrivi proprio quando i gialloblu, dopo aver lottato contro tutto e tutti, erano finalmente tornati a giocare a Civitavecchia.


Fonte: www.trcgiornale.it/news/sport/40215...l-e-doran-.html

mah! ho i miei dubbi....
e se fosse tutta una mossa per averli più riposati/motivati di ritorno per i Playoff?
con un bel risparmio anche per le casse di Civitavecchia?
a pensar male tante volte...
 
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Stinko#93
view post Posted on 2/2/2011, 22:29





Comunicato Stampa0
Posted In NEWS,Serie A1

Si affida a un comunicato stampa il presidente dei Pirati Royal Bus Sergio Calcagno, per spiegare le vere ragioni della dipartita della coppia americana formata da Stephen Campbell e Joseph Doran:

“Al loro arrivo, a settembre, i ragazzi sprizzavano di vita e sorrisi smaglianti, grandi prestazioni che coinvolgevano tutta la squadra e la società. Settembre e ottobre sono stati due mesi molto movimentati per i Pirati impegnati negli incontri di coppa Italia, coppa Europa prima e champions league poi, con ritorno in Italia per la finale della coppa vinta contro Milano. Insomma 10.000 km in meno di 30 giorni. Una fatica notevole che, sebbene abbia ricaricato le pile dal punto di vista emotivo, lo stesso non è successo per quella parte di ognuno di noi che dopo mille peripezie trova finalmente la pace nell’angolo di casa propria. Ebbene, per gli americani, l’angolo di casa era rappresentato da una stanza di un appartamento insieme ad altri. Il ritorno in America per le feste natalizie ha accentuato il vuoto che i due percepivano ormai da tempo, tanto che Campbell è tornato il 21 sebbene dovesse tornare il 7 gennaio, mentre Doran il 26, due giorni dopo il rientro pattuito. Il nostro unico sponsor Royal Bus fa di tutto perché i Pirati siano contenti e motivati. Lo stipendio, che in genere la squadra percepisce il 5 di ogni mese, gli americani per cause di forza maggiore (erano assenti), lo hanno riscosso il 28 gennaio. Per quanto riguarda il rapporto con il coach…, ogni atleta ha sempre da dire la sua, non siamo forse tutti allenatori il lunedì mattina? Vorrei concludere – prosegue Calcagno – dicendo che la nostalgia non è vissuta da tutti nello stesso modo. Gli americani, popolo molto giovane, finita la vacanza di un mese, a settembre, hanno iniziato ad evidenziare un umore altalenante. L’unica colpa della società è forse quella di aver loro rimproverato lo stile di vita non proprio consono ad uno sportivo. Ma in America, si sa, è un’altra altra cosa… Siamo tutti dispiaciuti perché non potremmo sostituirli, i tesseramenti sono chiusi. Insieme a loro i Pirati hanno centrato la coppa Italia: per il secondo obiettivo, ovvero il campionato, non disperiamo. I ragazzi daranno il cuore e con il cuore si vince. E chissà che ai play-off non si riesca ad avere di nuovo con noi Campbell e Doran”.


fonte:http://www.piraticivitavecchia.it/wordpress/
 
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.Ciubo.
view post Posted on 2/2/2011, 22:59




Ma sti americani l'ultima partita proprio contro di noi dovevano giocare?.... Per fortuna abbiamo vinto va... -_-
 
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nonnoIOP
view post Posted on 2/2/2011, 23:54




meglio ciubo! meglio!! ...c'è più gusto! ;)
 
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wcesareo
view post Posted on 3/2/2011, 23:39




CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Comunicato Stampa0
Posted In NEWS,Serie A1

Si affida a un comunicato stampa il presidente dei Pirati Royal Bus Sergio Calcagno, per spiegare le vere ragioni della dipartita della coppia americana formata da Stephen Campbell e Joseph Doran:

“Al loro arrivo, a settembre, i ragazzi sprizzavano di vita e sorrisi smaglianti, grandi prestazioni che coinvolgevano tutta la squadra e la società. Settembre e ottobre sono stati due mesi molto movimentati per i Pirati impegnati negli incontri di coppa Italia, coppa Europa prima e champions league poi, con ritorno in Italia per la finale della coppa vinta contro Milano. Insomma 10.000 km in meno di 30 giorni. Una fatica notevole che, sebbene abbia ricaricato le pile dal punto di vista emotivo, lo stesso non è successo per quella parte di ognuno di noi che dopo mille peripezie trova finalmente la pace nell’angolo di casa propria. Ebbene, per gli americani, l’angolo di casa era rappresentato da una stanza di un appartamento insieme ad altri. Il ritorno in America per le feste natalizie ha accentuato il vuoto che i due percepivano ormai da tempo, tanto che Campbell è tornato il 21 sebbene dovesse tornare il 7 gennaio, mentre Doran il 26, due giorni dopo il rientro pattuito. Il nostro unico sponsor Royal Bus fa di tutto perché i Pirati siano contenti e motivati. Lo stipendio, che in genere la squadra percepisce il 5 di ogni mese, gli americani per cause di forza maggiore (erano assenti), lo hanno riscosso il 28 gennaio. Per quanto riguarda il rapporto con il coach…, ogni atleta ha sempre da dire la sua, non siamo forse tutti allenatori il lunedì mattina? Vorrei concludere – prosegue Calcagno – dicendo che la nostalgia non è vissuta da tutti nello stesso modo. Gli americani, popolo molto giovane, finita la vacanza di un mese, a settembre, hanno iniziato ad evidenziare un umore altalenante. L’unica colpa della società è forse quella di aver loro rimproverato lo stile di vita non proprio consono ad uno sportivo. Ma in America, si sa, è un’altra altra cosa… Siamo tutti dispiaciuti perché non potremmo sostituirli, i tesseramenti sono chiusi. Insieme a loro i Pirati hanno centrato la coppa Italia: per il secondo obiettivo, ovvero il campionato, non disperiamo. I ragazzi daranno il cuore e con il cuore si vince. E chissà che ai play-off non si riesca ad avere di nuovo con noi Campbell e Doran”.


fonte:http://www.piraticivitavecchia.it/wordpress/

che riletta con occhi più disincantati suona così...
CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
“Al loro arrivo, a settembre, i ragazzi sprizzavano di vita e sorrisi smaglianti, grandi prestazioni che coinvolgevano tutta la squadra e la società.

ci mancherebbe altro che 2 appena arrivati e alla loro prima esperienza da "pro" nell'inline già rompano i coglioni. per noi qui a civitavecchia sono subito sembrati dei marziani da quanto forti e "circensi" apparivano

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Settembre e ottobre sono stati due mesi molto movimentati per i Pirati impegnati negli incontri di coppa Italia, coppa Europa prima e champions league poi, con ritorno in Italia per la finale della coppa vinta contro Milano. Insomma 10.000 km in meno di 30 giorni.

il coach ce li ha cucinati subito. sempre in campo in tutte le partite e per quanto bravi hanno 2 gambe anche loro. per fortuna che Asiago e Milano avevano in porta Stella e Fiordelisi...altrimenti col caxxo che vincevamo la Coppa Italia...

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Una fatica notevole che, sebbene abbia ricaricato le pile dal punto di vista emotivo, lo stesso non è successo per quella parte di ognuno di noi che dopo mille peripezie trova finalmente la pace nell’angolo di casa propria.

questa frase non è traducibile :unsure: perchè non si capisce cosa vuol dire

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Ebbene, per gli americani, l’angolo di casa era rappresentato da una stanza di un appartamento insieme ad altri.

con tutti i soldi che spendiamo per ingaggi, tasse, trasferte e auto...che volete che li mettiamo in appartamenti distinti? Ma noooo
tutti assieme! Cechi, Slovacchi, Americani, Aosto-calabresi..

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Il ritorno in America per le feste natalizie ha accentuato il vuoto che i due percepivano ormai da tempo, tanto che Campbell è tornato il 21 sebbene dovesse tornare il 7 gennaio, mentre Doran il 26, due giorni dopo il rientro pattuito.

come tutti i baluba, anche questi 2 sai quando partono ma non sai se tornano

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Il nostro unico sponsor Royal Bus fa di tutto perché i Pirati siano contenti e motivati.

lo sponsor paga quando può, ma teniamo su le mani che questo ogni tanto si ricorda di pagare...e noi siamo felici

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Lo stipendio, che in genere la squadra percepisce il 5 di ogni mese, gli americani per cause di forza maggiore (erano assenti), lo hanno riscosso il 28 gennaio.

che non rompano tanto le palle sti 2 yankees. hanno preso anche loro i soldi quando siamo riusciti a darglieli. Ma in fin dei conti anche questa dello stipendio è una scusa per alzare i tacchi: in realtà ne hanno le palle piene di star qua e se ne tornano al caldo in CALIFORNIA. come non capirli?

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Per quanto riguarda il rapporto con il coach…, ogni atleta ha sempre da dire la sua, non siamo forse tutti allenatori il lunedì mattina?

anche questi a rompere le palle con Bendula? MA che a sto punto abbiano ragione i giocatori e questo ci capisce poco?

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Vorrei concludere – prosegue Calcagno – dicendo che la nostalgia non è vissuta da tutti nello stesso modo. Gli americani, popolo molto giovane, finita la vacanza di un mese, a settembre, hanno iniziato ad evidenziare un umore altalenante.

non stiamo qua a menarla più di tanto. Sono 2 giovanotti che si sono stancati presto di star qua e volevano tornare da mamma e fidanzate

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
L’unica colpa della società è forse quella di aver loro rimproverato lo stile di vita non proprio consono ad uno sportivo. Ma in America, si sa, è un’altra altra cosa…

cioè, ma sapete che questi erano ubriachi dalla mattina alla sera? e le notti intere su FB e a guardare film per poi alzarsi alle 4 di pomeriggio per andare all'allenamento? ma vi sembra possibile? non so come sono abituati in America...ma qui noi li pagavamo per giocare a hockey: un po' di rispetto diamine!

CITAZIONE (Stinko#93 @ 2/2/2011, 22:29) 
Siamo tutti dispiaciuti perché non potremmo sostituirli, i tesseramenti sono chiusi. Insieme a loro i Pirati hanno centrato la coppa Italia: per il secondo obiettivo, ovvero il campionato, non disperiamo. I ragazzi daranno il cuore e con il cuore si vince. E chissà che ai play-off non si riesca ad avere di nuovo con noi Campbell e Doran”.

alla fine ci siamo messi d'accordo che li lasciamo andare a casa adesso basta che tornino per i playoff. qualificati siamo qualificati, quei 4 che restano ci consentono di vincere ancora 2-3 partite in modo da non arrivare ottavi...ma chi me lo fa fare di buttar via ancora soldi per tenerli qua? li faccio tornare ad aprile e magari hanno nuovamente voglia di giocare e non si sa mai che arriviamo in semifinale.

Edited by wcesareo - 4/2/2011, 00:00
 
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