| dal sito del Catania:
Ieri ai miei giocatori compagni di squadra ripetevo:" Se mi dicessero di rigiocare la partita con lo Spinea, pur sapendo in anticipo che il risultato finale sarebbe lo stesso, NON LO RIFAREI x NULLA AL MONDO!!! ". Partita soffertissima, continuando a leggere capirete. Il Catania Flames VINCE, e questo è un grandissimo risultato dopo un anno di sofferenze, ma ancora più importante vince in Trasferta, che nella storia di questa cenerentola delle serie A di Hockey in line non capitava dal lontano 2008 quando a pagarne le spese fu il Napoli. Io c'ero a fine partita e non vi dico che emozioni...qualcuno dice che nello sport l'importante è partecipare e questo noi lo facciamo benissimo, ma quando come ieri si vince certo che sono gioie indimenticabili e si cancella tutto quanto di brutto abbiamo sopportato fino ad oggi, e quando dico questo intendo assenza di campo nella nostra città, assenza delle amministrazioni, migliaia di chilometri macinati a nostre spese, allenamenti all'aperto all'acqua e al vento. Ora comunque viene la parte più difficile per i ragazzi rossoazzurri e cioè dimostrare che questa vittoria è frutto di un buon lavoro fatto fino ad oggi grazie anche al coach disumano (è un modo di dire) che ci ritroviamo, e quindi bisogna bissare questa vittoria e raggiungere qualche squadra in zona salvezza. E adesso veniamo alla battaglia in quel di Montebelluna contro lo Spina...ebbeni si di battaglia si è trattata, partita maschia, interrotta diverse volte x vari motivi , un arbitraggio un po' lontano dall'azione(ma gli arbitri non si criticano, inoltre è da elogiare perchè nonostante un disco preso sulle costole ha continuato a portare avanti la partita)! Si parte alla grande, il Catania per numero di giocatori al fischio iniziale sembra la squadra di casa, infatti grazie anche all'aiuto dei nostri amici di Bolzano(Tullio Alessio e Mirjam) ci ritroviamo in 12 contro 7(quelli dello spinea)e in pochi minuti segna ben 2 gol, apre le marcature il #16 Musumeci. Lo spinea non ci sta e recupera velocemente il gap, ma il Catania questa volta non ci sta e si va sul 3 a 2, grande prova dei 3 marcatori della giornata(#16 Carlo Musumeci 3 gol, #05 Emanuele Spadaro 2 gol e #69 Emanuele Ruga), si lotta su ogni disco, ma purtroppo lo Spinea riesce a pareggiare di nuovo e si arriva così alla prima interruzione a 5 minuti dalla fine del Primo tempo, arbitro colpito da un disco e partita a rischio come già detto...questa pausa ovviamente va a favore dello spinea che riesce così a rifiatare, mentre il Catania visto il grande numero di giocatori in trasferta(un evento eccezionale quasi mai verificatosi nel passato) c'è e si vede subito quando si riprende il gioco e si va subito sul 4 a 3. La panchina lunga serve nell'hockey in line e lo si vedrà a fine partita. Comincia il secondo tempo e le squadre continuano a suonarsele, soprattutto il gioco dello spinea non risulta essere molto pulito e ne fa le spese Musumeci che colpito duramente alla balaustra si fa male a un polso, si teme anche il peggio, interviene il dottore, che peraltro non è bene attrrezzato e il gioco si interrompe di nuovo e il giocatore è costretto ad allontanarsi dal palazzetto...grave perdita in quel momento della partita, lo spinea pareggia 4 a 4. Per fortuna il giocatore torna pochi minuti dopo, e i gol si susseguono, uno per parte sempre col Catania che segna per primo e lo spinea che pareggia fino al 6 a 6 a 5 minuti dalla fine,nel frattempo comunque scoppia una rissa e il gioco si interrompe di nuovo e a pagarne le spese è il Catania che perde ingiustamente Ruga (elemento di spicco preso di mira dallo Spinea) per 10 minuti di penalità...al portiere nostro si rompe il casco e segue un'altra interruzione di alcuni minuti, che non aiuta di certo la concentrazione dei ragazzi rossoazzurri determinatissimi a vincere. L'aereo che ci aspettava a venezia alle 20,30...tutti elementi che ci hanno fatto vivere male sta partita, ma che forse ci hanno dato la forza e la voglia di vincerla, ed ecco arrivare il momento magico...mancano 5 minuti dalla fine risultato sul 6 a 6 diverse occasioni per parte ma il nostro portiere #06 Ivan Messina finalmente torna ad essere quello del passato e chiude ogni angolo della porta, anche i nostri difensori fanno i miracoli e poia 2 minuti dalla fine rientra Ruga dalla panca puniti, nel frattempo scende Spadaro in un 2 contro 1 insieme a Musumeci, anzichè tirare senza uomini davanti ma col solo portiere, decide di passare a Musumeci la cui posizione è sicuramente meno vantaggiosa e sembra sfumare l'ultima occasione da gol siamo a 1 minuto e 6 secondi dalla fine, ma quel disco viene recuperato da Ruga sulla fascia trequarti loro, si gira e tira senza guardare la porta ed è il delirio, gran gol che porta il risultato sul 7 a 6...Felicità ma anche paura di farsi scappare questo momento magico...il cronometro è fermo su 1 minuto...un lunghissimo minuto in cui bisogna combattere e la prima linea lo fa benissimo insieme al nostro portiere, e alla fine la ciliegina sulla torta, tiro dello spinea i portiere para e ribatte, recuperano il disco i nostri e in 2 contro 1 si involano nuovamente verso la porta avversaria, ma stavolta il passaggio a Musumeci è perfetto, e la sua posizione è eccezionale per insaccare l'8 a 6 e in campo è il finimondo.Gli altri eroi non nominati ancora,ma che hanno contribuito a questa vittoria forse più dei marcatori sono: # 88 Amedeo Agozzino, #8 Alessio Rizzon, #87 Carmelo Giuffrida, #83 Antonio De Francesci (detto Ceski), #18 Giovanni Bellino, #90 Antonio Messina, #1 Mirjam Gruber, #91 Tullio Sartori
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